È festa Gialloblù
Il Frosinone conquista la sua terza promozione in Serie A, grazie ad un grande lavoro di ricostruzione e all'ottimo operato di Fabio Grosso.

Un anno fa, il Frosinone riceveva un'amara delusione, non riuscendo a qualificarsi per i playoff che avrebbe, per quanto dimostrato sul campo, ampiamente meritato. In un anno è cambiato quasi tutto: sono rimasti infatti solo mister Fabio Grosso e una ristretta cerchia di giocatori, mentre molti altri sono emigrati in categorie superiori.
Il DS dei ciociari, Guido Angelozzi, non si è fatto trovare impreparato, riuscendo a riorganizzare, quasi da zero, un nuovo organico. Grosso ha poi creato una macchina perfetta, guidata in difesa da Fabio Lucioni (esperto di promozioni in A), a centrocampo dalla sorpresa Boloca (due stagioni fa giocava in D) e da Giuseppe Caso, talentuoso attaccante esterno acquistato dal Genoa in estate.
Leggi anche: Incoronazione di Re Carlo III
Il Frosinone ha stupito per tutta la stagione riuscendo, il 1 Maggio, con la vittoria per 3-1 sulla Reggina di Pippo Inzaghi (scontro tra ex compagni con Grosso), a festeggiare la terza promozione in Serie A della sua storia.
Città in festa per tutta la notte, con i calciatori quasi increduli per quanto fatto. Un plauso va anche a chi, ovviamente, ha sempre creduto in questo progetto, ovvero il presidente Stirpe, al quale vanno le condoglianze della nostra redazione per la scomparsa del fratello, avvenuta recentemente.
Al Frosinone non rimane che vincere anche le ultime 3 partite per conquistare lo scudetto di serie B, titolo che può essergli conteso solo dal Genoa, squadra che deve ancora ottenere la promozione matematica, a differenza dei colleghi gialloblù.
Seguici su Instagram!